Carissimi Comunità,

venerdì scorso abbiamo vissuto un momento di vera fraternità con i neo ordinati. La partecipazione all’Eucaristia comunitaria con il canto del vespro, la preghiera per il loro servizio, perché da “granellini di senape divengano rami frondosi” dove tanti possano trovare accoglienza, e lo scambio di saluti e auguri con i parrocchiani presenti hanno reso più familiare l’incontro.

Nel salone parrocchiale, la parola è passata ai neo “artigiani della Parola e della Carità, che hanno condiviso i sentimenti e qualche flash dei primi passi del ministero. Ho approfittato per dare loro qualche indicazione pastorale riguardo le modalità di porgere l’omelia e quindi ho detto loro: “ la luna di miele è finita, inizia ufficialmente l’impegno ministeriale”.

Prima di consegnare le lettere, per loro e i rispettivi parroci, le ho “commentate” perché potessero individuarvi, oggi e per il futuro, i riferimenti per ben vivere il ministero nelle parrocchie cui sono stati destinati, come ratificato da S. E. l’Arcivescovo, nell’incontro del 19 gennaio u. s.

Grazie a Dio, questi nostri carissimi amici sono uniti tra loro e sono convinto che contribuiranno notevolmente nel dare un volto nuovo alla nostra Comunità. Eccovi le loro destinazioni che andranno in vigore da oggi:

1. Alberto Iannotti : S. Teresa del Bambino Gesù in Battipaglia
2. Alfonso Nitto : S. Nicola di Bari in Ciorani
3. Carlo Manzione : S. Maria delle Grazie in Eboli
4. Daniele Raimondo : Parrocchie della Città di Campagna e servizio in Forania
5. Francesco Milione : S. Francesco d’Assisisi in Campigliano
6. Gianmarco Martinoli : S. Antonio di Mercato Sanseverino
7. Guido Santoro : SS. Martino e Quirico in Lancusi
8. Orlando Loria : SS. Slvatore in Baronissi
9. Renato Alfano : S. Maria della Speranza in Battipaglia
10. Salvatore Perisano : S. Felice e S. Maria Madre della Chiesa in Salerno
11. Sergio Oliva : S. Vincenzo e Spirito Santo in Fisciano

 

Vi comunico, inoltre, che:

1. Carlo Forte, da Banzano è stato trasferito alla parrocchia di Piano di Montoro.
2. Giovanni Troisi, da Sardone a Pontecagnano.

Approfitto per ricordare a tutti due norme fondamentali che qualificano il nostro ministero:

1. tutti i servizi sono preziosi: nessuno di essi può essere considerato “personale o esclusivo”.
2. Non si sceglie: si è mandati.

Attendo conferma per comunicarvi data e tema del nostro prossimo incontro, vi saluto con affetto.

Vostro don Sabatino

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