comunicazioni in evidenza

Carissimi,
come già sapevate da tempo, sabato 21 maggio p.v., ci incontreremo presso la casa dei
Padri Redentoristi di Ciorani, per concludere il cammino pastorale di quest’anno.
Vista la “massiccia affluenza” sabato scorso in Cattedrale, per il conferimento dei ministeri e la scarsa considerazione data alla celebrazione, che pur essendo un momento liturgico, è:

  • epifania della Chiesa ministeriale:
  • segno di una comunità che vuole darsi un volto nuovo;
  • motivo di incontro con il Pastore della Chiesa diocesana;
  • momento forte di crescita personale e comunitaria;
  • occasione per creare o rinsaldare le relazioni tra i membri della comunità;
  • segno di appartenenza sacramentale alla comunità;
  • e potrei continuare …

non posso non manifestarmi la mia profonda amarezza, infatti erano presenti oltre agli ammessi ai ministeri, i diaconi, “che pur essendo ordinati, non si sono fatti pregare per indossare il camice e prestare servizio all’altare” – cose che alcuni tra voi non avrebbero mai fatto, visto che non si avverte nemmeno il bisogno di chiamare per manifestare l’impossibilità ad esserci – e altri quattro o cinque.

Ci si riempie la bocca: sono diacono, mi tocca… devo fare… la comunità diaconale! Non sempre si apprezza e si collabora al lavoro di rinnovamento che stiamo portando avanti. Mi verrebbe da pensare: nella comunità diaconale si sta solo parlando di Sinodo, ma non si vive il “camminare insieme”, non si avverte la necessità del rinnovamento; si è così pieni di sé al punto tale da rientrare tra quelle categorie di persone che, l’Amico Comune etichettava: “dicono e non fanno…

impongono pesanti fardelli agli altri, ma loro non li muovono neppure con un dito”!
Intanto vi ricordo:

  • l’incontro di sabato – dalle 16,00 alle 20,00 – è parte integrante della formazione;
  • gli esercizi spirituali della Comunità, tenuti da S. E. Mons. Franco Alfano, saranno da venerdì
    5 a domenica 7 agosto. Entrambi gli impegni non sono FACOLTATIVI! Siete tenuti ad esserci.

Considerato che faremo verifica del biennio, ritengo opportuno che, questa volta, veniate da soli, senza le consorti e, preciso, che ritengo giustificati solo i malati, e gli anziani.
Il parroco e la parrocchia vivono anche senza di voi! A buon intenditor poche parole!
Con la schiettezza di sempre.

Sac. Sabato Naddeo

Allegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui